L'Orchestra Fuoritempo, seguendo le orme di tanti Italiani migranti, si è recata in Belgio dove nel secolo scorso molti connazionali hanno trovato speranze di una nuova vita. Ma anche un lavoro molto pesante, faticoso e pericoloso. Il lavoro nelle miniere di carbone. E proprio in una di queste miniere l'8 agosto 1956, a Marcinelle, 262 persone hanno perso la vita in una terribile tragedia. Un sopravvissuto racconta: "L'unica cosa che contava era il carbone".
Il 26 agosto 2011 a Bois du Cazier, luogo dell'incidente, l'Orchestra Fuoritempo ha suonato per ricordare le tante vittime con il messaggio che la musica possa unire i popoli, affinché non dimentichino mai il proprio passato.